i colli di nicolosi

L’escursione vissuta in questa uggiosa domenica di febbraio fa parte del  progetto dal Parco al Parco, proposto da Lalinearetta  asd in collaborazione con il Parco dell’Etna.

Dopo una breve ma impegnativa salita fuori traccia, i partecipanti hanno potuto catturare magnifici panorami offerti  alla vista dalla sommità di Monte Monpeluso ed osservare un “ricovero” integro, facente parte degli elementi di archeologia rurale facilmente riscontrabili nella zona, quali un “mpagghiaru in pietra”; quest’ultimo, situato all’interno della cavità del cratere vulcanico, è caratterizzato per le lastre in pietra orizzontale ed architrave composto da due elementi in pietra inclinati. Lungo la discesa è stata osservata un particolare bomba vulcanica detta “a sterco di vacca” la cui conformazione  deriva dal fatto che al momento in cui questo brandello di lava, scagliato in quota, ha toccato il suolo presentava ancora una temperatura molto elevata.  Gradevole momento è stata l’esplorazione della Grotta Lunga, affascinante luogo per gli escursionisti, poichè si è potuto osservare, lungo i 55 metri di sviluppo della cavità di scorrimento lavico, il sistema di volta a sesto acuto,  le pareti coperte da particolari concrezioni calcitiche ed i caratteristici “denti di cane”. Successivamente è stata affrontato un piacevole tratto salita su fondo pietroso che ci ha portati all’interno di sentieri boscati di querce, roverelle e castagni tra Monte Aso e Monte Gervasi, passando per Monte Serra Pizzuta e Monte San Nicola, superando la  cosiddetta zona “ruote di carretto”. Arrivati al Parco è stato possibile ammirare i ruderi dell’antico Monastero dei Benedettini di San Nicolò La Rena che tramandano secoli di storia ed usufruire dei locali della nuova sede del Parco per consumare il meritato pranzo a sacco.

Si ringraziano il dott. Zappalà per la logistica e le preziose informazioni fornite e la Presidente Marisa Mazzaglia perché ha sposato dall’inizio il progetto proposto al fine di promuovere e valorizzare il Parco dell’Etna e tutto il territorio etneo